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28 luglio 2010

L'Aie bacchetta la Francia: "Poca concorrenza"

L'Agenzia Internazionale dell'Energia chiede alla Francia di “aumentare la concorrenza nella generazione elettrica e nel mercato al dettaglio, abolendo in una prima fase le tariffe regolate per i clienti non residenziali e quindi arrivare ai prezzi di mercato per tutti i consumatori”. Presentando il rapporto sulla Francia, il direttore esecutivo dell’agenzia, Nobuo Tanaka, ha spiegato che “la concorrenza resta limitata a causa del controllo da parte dell’ex monopolista Edf di un grande parco nucleare, con costi di produzione generalmente più bassi rispetto ai prezzi all’ingrosso: questo dà a Edf un vantaggio competitivo significativo e limita la convenienza dei concorrenti a sviluppare quote di mercato”. Secondo il rapporto, la Francia dovrebbe anche “promuovere lo sviluppo della rete di trasmissione elettrica, sia per quanto riguarda le interconnessioni transfrontaliere che all’interno del Paese”, e “aumentare la flessibilità del sistema al fine di raggiungere un equilibrio strutturale tra la generazione di base e la domanda di picco”.


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